Angelo "Elo" Caramel, nato a Fagarè di Piave (TV) nel 1924 e scomparso
a Venezia nel 1970. Compie studi classici e si dedica alla poesia, pubblicando
nel 1954 il volume "Prime voci". Nel 1946 espatria clandestinamente in Francia;
rinviato in Italia lavora per qualche tempo nelle risaie vercellesi. Tornato
a Venezia studia intensamente sia le filosofie classiche che quelle orientali.
Nel 1949 e '50 frequenta all'Accademia di Venezia la Scuola libera del Nudo
con Armando Pizzinato. Nel 1958 distrugge quasi tutte le sue opere, comprese
le numerose poesie inedite. Continua gli studi filosofici, in particolare le
filosofie orientali e frequenta la facoltà di Lettere e Pedagogia all' Università
di Padova. Dopo un silenzio decennale nel 1967 riprende l'attività artstica
con disegni di piccolissimo formato. Crea e distrugge sino alla fine, disegnando
nelle osterie veneziane, regalando i suoi lavori agli amici di una sera.
Dal 4 dicembre 1971al 7 gennaio 1972 è allestita a Ca' Vendramin Calergi la
mostra organizzata dal comune di Venezia, dall'Assessorato alle Belle Arti e
dal Casinò Municipale di Venezia.
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Tratto da " Giacomo, Angelo, Sergio, Claudio Caramel Attraverso il '900" Di Virginio Briatore, Ed. L'Archivolto p. 36 |
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Tratto da " Giacomo, Angelo, Sergio, Claudio Caramel Attraverso il '900" Di Virginio Briatore, Ed. L'Archivolto p. 49 |
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Tratto da " Giacomo, Angelo, Sergio, Claudio Caramel Attraverso il '900" Di Virginio Briatore, Ed. L'Archivolto p. 35 |
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Tratto da " Giacomo, Angelo, Sergio, Claudio Caramel Attraverso il '900" Di Virginio Briatore, Ed. L'Archivolto p. 57 |